Non è mai stato così caldo, dicembre, nel Lazio.
Mentre inutilmente la politica cerca di inviare rassicurazioni, il fronte dei cittadini in lotta per poter ottenere una giusta gestione del ciclo dei rifiuti è più unito e solidale che mai.
E la battaglia si combatte a suon di colpi di scena.
Oggi a Corcolle, accogliente cittadina dove secondo i piani regionali dovrebbe sorgere una delle due discariche “provvisorie” che dovrebbero sostituire Malagrotta da aprile in poi (l’altro sito si trova nel comune di Riano) s’incontreranno davanti all’ingresso delle cave che dovranno accogliere 5mila tonnellate di rifiuti al giorno comitati di cittadini, associazioni ambientaliste e Verdi per protestare contro la discarica.
Oggi occupazione della cava di Corcolle Continua a leggere